Home
| Viaggiare | Introduzione
| E-MAIL
VAN GOGH

Attirato dalle "terre del Sud"
dal sole e dai colori Van Gogh si trasferisce ad Arles il 21 febbraio
del 1888.
In un primo tempo alloggia in un albergo di Rue de la Cavalerie, spostandosi
subito dopo nella "casa gialla" di Place Lamartine poco lontano,
con vista sul Rodano.
la sua ricerca votata essenzialmente al riprodurre le tonalità
cromatiche, le descrizioni dei posti e delle situazioni nelle lettere
scritte a Theo sono un insieme di riferimenti cromatici:
"... ho un nuovo frutteto che è bello come un pescheto
rosa, ci sono degli albicocchi di un rosa molto chiaro. Attualmente
lavoro a degli alberi di prugne di un bianco giallo con un'infinità
di rami neri. [...] Ancora ieri ho visto un combattimento di
tori, dove cinque uomini lavoravano la bestia con banderillas e coccarde;
un toreador si è schiacciato un testicolo saltando la barricata.
Era un uomo biondo con occhi grigi che aveva molto sangue freddo, dicevano
che ne avrebbe avuto per molto tempo. Era vestito d'azzurro, celeste
e oro... [...] Le arene sono molto belle quando c'è sole
e folla..."
Arles, 9 aprile 1888
Il soggiorno in Provenza ha tuttavia
i suoi risvolti drammatici: la difficile convivenza e le liti con Paul
Gauguin che lo raggiunse nella casa gialla nell'autunno del 1888

Dopo il taglio dell'orecchio Vincent fu ricoverato all'hotel
dieu di Arles
e poi all'ospedale di St. Remy de
Provence. Nel maggio del 1890 dovrà lasciare anche St. Remy.
Il café di Place
du Forum frequentato da Vincent
Notturno
sul Rodano
Le suggestioni delle Saintes-Maries-de-la-Mer
La Maison Jaune in Place
Lamartine
Tutte
le opere prodotte da Vincent durante la sua permanenza in Provenza
(tutte le opere di VIncent riportate in questo sito sono state riprese
da http://www.vggallery.com)
Home
| Viaggiare | Introduzione
| E-MAIL