Chi è il collezionista? Un romantico, un maniaco, un sognatore,
un topo di biblioteca, un bambino, un viaggiatore nel tempo e
nello spazio... È un amante del bello, ma di quale bello?
Di quel bello che lui solo conosce assieme a pochi altri come
lui, di un bello che non risponde a canoni universali ma a criteri
dettati da un gergo estetico patrimonio di pochi. Il collezionista
è un orgoglioso membro di un club assai esclusivo.
È impossibile descrivere il piacere intenso e infantile
dell'aggiungere un nuovo pezzo alla propria collezione. Bisognerebbe
provarlo, ma non si può decidere di provarlo, come non
si può decidere di ammalarsi... Ecco, questo piacere è
l'unico sintomo che rende il collezionista consapevole di essere
colpito da questo morbo, poi il resto viene da sé...
AnDonio
Collezióne
: s.f. Raccolta di oggetti congeneri, condotta con
criteri prestabiliti e nella quale si rispecchiano carattere,
temperamento, interessi particolari di chi la compie e la dirige.
Collezionìsmo : s.m. Amore per la raccolta
di svariatissimi tipi di oggetti, praticata talvolta per scopi
culturali, talvolta per una vera e propria curiosità o
addirittura manìa.
G.Devoto - G.C.Oli, Vocabolario della lingua italiana |